Pagina di diffusione dei risultati a cura del Comitato Scientifico Centrale del CAI

Il progetto di Glacial Achaeology è di estrema attualità in questi anni di drammatico ritiro delle masse glaciali e del permafrost alpino

cosa ci proponiamo?

Il 4 e 5 ottobre a Bormio, presso la sede del Parco Nazionale dello Stelvio, avrà luogo un primo incontro internazionale sulla Glacial Archaeology: buone pratiche, problemi e opportunità.

Come dimostrato ormai oltre trent’anni fa con la scoperta di Otzi, i contesti glaciali possono liberare improvvisamente reperti storico-archeologici di eccezionale unicità e valore che necessitano di una struttura organizzativa per un pronto intervento ai fini della loro tutela. Attorno al tavolo dei ghiacciai in collasso e del loro potenziale contenuto culturale il CAI, tramite il suo Comitato Scientifico Centrale, assieme alle commissioni CCE e CNSASA, il Ministero della Cultura, il Comitato Glaciologico Italiano e il Parco Nazionale dello Stelvio, intravedono l’urgenza di sviluppare in sinergia un progetto di intervento anche basato sul confronto europeo. Il programma delle due giornate di studio prevede sessioni tematiche ed una tavola rotonda conclusiva.